Istituto Geografico Polare “Silvio Zavatti”
Benvenuti nell’Istituto Geografico Polare “Silvio Zavatti”,
il primo museo in Italia dedicato ai Popoli Artici e agli Esploratori Polari.
Diretto da Gianluca Frinchillucci
dal 1969
Benvenuti nell'Istituto Geografico Polare "Silvio Zavatti"
Attraverso le splendide sale dai soffitti affrescati di Palazzo Paccaroni vi ritroverete catapultati nell’accampamento di un esploratore polare, tra tende, slitte e casse accuratamente sistemate e pronte per il lungo viaggio tra i venti gelidi e i ghiacciai dell’estremo Nord.
Benvenuti nell'Istituto Geografico polare "Silvio Zavatti"
Attraverso le splendide sale dai soffitti affrescati di Palazzo Paccarone vi ritroverete catapultati nell’accampamento di un esploratore polare, tra tende, slitte e casse accuratamente sistemate e pronte per il lungo viaggio tra i venti gelidi e i ghiacciai dell’estremo Nord.
Avventurandovi tra orsi polari, renne, volpi artiche, narvali, trichechi, foche, balene, potrete finalmente riposare nei tranquilli villaggi degli Inuit. Entrerete in contatto con la cultura, l’arte, la danza e le tradizioni di un popolo che tanto affascinò Silvio Zavatti da diventare il paladino e uno strenuo difensore dei loro diritti.
Il Museo Polare fa parte dell’Istituto Geografico Polare istituito dallo stesso Zavatti nel 1944 a Forlì che comprende inoltre, una ricchissima Biblioteca Polare, l’Archivio Zavatti dell’Istituto Geografico Polare e la rivista Il Polo che viene pubblicata ininterrottamente dal 1945.
Il Museo Polare
Come si organizza una spedizione al Polo Nord? Come ci si prepara a un viaggio tra i ghiacci eterni?
Vieni a scoprirlo con noi!
La sconfinata passione di Silvio Zavatti per le sterminate distese di ghiaccio e le grandi esplorazioni italiane ai poli.
Entrambi sono ricoperti da immense distese di ghiaccio e il freddo regna perenne. La natura è ostile, la vita estrema. Ma…quali sono le differenza tra Polo Nord e Polo Sud? Dove vivono i pinguini? E gli orsi polari?
Alla scoperta dei poli…solo con l’aiuto di una “semplice” bussola!
Chi sono gli Inuit, il popolo che vive tra i ghiacci del Polo Nord?
Continua il viaggio alla scoperta dei popoli che vivono nel Circolo Polare Artico
Polo Nord
Inuit e i cambiamenti climatici
Attualmente la sopravvivenza delle popolazioni Inuit è fortemente minacciata dai cambiamenti climatici e ambientali.
Inuit e i cambiamenti climatici
Attualmente la sopravvivenza delle popolazioni Inuit è fortemente minacciata dai cambiamenti climatici e ambientali.
«I cacciatori Inuit hanno notato già da alcuni anni variazioni climatiche e forti segnali premonitori dei cambiamenti climatici», dice But Okalik, Presidente del Consiglio Nazionale Canadese Giovani Inuit. Gli Inuit rappresentano a pieno titolo il barometro umano dei cambiamenti climatici e le loro conoscenze ancestrali dovrebbero essere considerate come prove empiriche.
Agli effetti dei cambiamenti climatici si aggiungono i mutamenti economico-sociali e delle condizioni di vita derivanti dalla maggiore influenza della cultura e degli stili di vita occidentali e dalle forti pressioni operate dalle potenze economiche per lo sfruttamento delle risorse naturali di cui le loro terre sono ricchissime. Il progressivo snaturamento della cultura Inuit e delle abitudini di vita sta portando ad una evidente alienazione sociale che si manifesta con altissimi tassi di alcoolismo e di suicidio.
Anche la campagna di Greenpeace (per loro stessa ammissione) con il divieto della caccia alle foche, ha creato gravissimi problemi di sopravvivenza ai nativi a cui è venuto a mancare il principale mezzo di sostentamento, che per secoli ha consentito loro di sopravvivere in un ambiente estremo e inospitale.